Scaldabagno: acqua tiepida o acqua calda che finisce subito
L’acqua dei rubinetti o della doccia è tiepida o non abbastanza calda? Può darsi che lo scaldabagno non funzioni come dovrebbe. Prima di chiamare un professionista, ecco i potenziali problemi che puoi individuare e risolvere in autonomia.
LE POSSIBILI CAUSE DI QUESTO PROBLEMA:
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Il termostato non è regolato correttamente
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Il contatore giorno/notte si spegne troppo presto
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Il termostato è difettoso
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Una delle resistenze è guasta
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La resistenze sono incrostate
ATTENZIONE
Prima d’intervenire sull’apparecchio, assicurati che sia scollegato dall'alimentazione per evitare il rischio di folgorazione.
Il termostato non è regolato correttamente
Può succedere che la manopola della temperatura dello scaldabagno sia stata spostata durante una precedente operazione e che la temperatura o il termostato siano stati inavvertitamente impostati in modo sbagliato. In tal caso è necessario staccare l'alimentazione elettrica dello scaldabagno e, con l’ausilio di un cacciavite a stella a testa piatta, rimuovere le viti di fissaggio della scocca protettiva. A questo punto, individua il termostato (è generalmente ubicato nell’estremità inferiore del boiler) e gira la manopola per impostare nuovamente la temperatura di riscaldamento alla posizione corretta. Quindi, riattiva l’alimentazione.
Il contattore giorno/notte si spegne troppo presto
Sul pannello elettrico, accanto al disgiuntore, il boiler dispone generalmente di interruttore per consentire l'attivazione dell'apparecchio nelle ore notturne o non di punta. Il contatore è generalmente impostato su “AUTO”: così facendo, sarà il comando del contatore stesso (il quale è spesso distribuito dal fornitore di energia) a inviare il segnale per consentire il funzionamento dello scaldabagno nelle ore notturne o durante il giorno. Talvolta possono esservi però degli errori nell’impostazione delle ore di punta e non di punta, provocando una disattivazione precoce del boiler e l’assenza di acqua calda. Per verificare, prova ad impostare l’avvio forzato del contattore (posizione 1) per una notte. Se al mattino la temperatura dell'acqua corrisponde a quella desiderata, il problema sarà dovuto a un’errata impostazione del dispositivo. Contatta un elettricista o il tuo fornitore di energia per risolvere il problema.
Se, al contrario, l'acqua non è ancora abbastanza calda, eseguire le verifiche successive.
Il termostato è difettoso
Se l’acqua è tiepida o se il termostato non sembra più reagire quando lo si gira al massimo, probabilmente è guasto. Verificare le condizioni del termostato con un multimetro in posizione Ohmmetro: scollega i connettori del termostato e colloca i due puntali del tester sui connettori di quest’ultimo. Se non c’è continuità, probabilmente sarà necessario sostituire il termostato.
Comprare un termostato per lo scaldabagno
Una delle resistenze è guasta
La scarsa temperatura dell'acqua potrebbe essere dovuta all’accumulo di calcare sulle resistenze stesse. In tal caso sarà necessario scaricare l'acqua, smontare la caldaia e pulirla, oltre a prevedere la sostituzione della guarnizione e/o della resistenza.
Le resistenze sono incrostate
Dopo aver effettuato tutte le verifiche appena descritte, se lo scaldabagno continua a non accendersi sarà necessario contattare un elettricista per individuare l’origine del guasto.