Scaldabagno: il boiler elettrico non si accende
Un’improvvisa doccia fredda può essere proprio una brutta sorpresa... Ma perché lo scaldabagno non si accende? Proviamo a esplorare le possibili cause prima di richiedere l’assistenza di un tecnico.
LE POSSIBILI CAUSE DI QUESTO PROBLEMA:
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Controlla lo stato dell'alimentazione
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Controlla il contatore giorno/notte
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Controlla la tensione dello scaldabagno
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Controlla il salvavita
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Rivolgiti a un professionista
ATTENZIONE
Prima d’intervenire sull’apparecchio, assicurati che sia scollegato dall'alimentazione per evitare il rischio di folgorazione.
I malfunzionamenti a carico dello scaldabagno possono essere di tipo idraulico o elettrico. In questo caso, poiché il problema riguarda l'accensione, siamo in presenza di un guasto di tipo elettrico e raccomandiamo quindi di verificare i passi seguenti.
Controlla lo stato dell'alimentazione
La prima cosa da fare è verificare l'alimentazione dello scaldabagno: la presa è alimentata correttamente? È possibile servirsi di un multimetro in posizione voltmetro, posizionando i puntali del tester sui morsetti della presa: il valore della tensione dovrebbe essere pari a 230 volt; in caso di tensione assente, vai al passo successivo.
Controlla il contatore giorno/notte
In assenza di tensione nella presa che alimenta lo scaldabagno, sarà necessario verificare il contatore giorno/notte sul quadro elettrico, ubicato accanto al salvavita. Se questo è impostato su “stop” (o “0”), significa che la corrente non potrà circolare e alimentare lo scaldabagno. Per correggere il problema sarà sufficiente portarlo in posizione “auto”. Così facendo, sarà il comando del contatore stesso (il quale è distribuito dal fornitore di energia) a inviare il segnale per consentire il funzionamento dello scaldabagno. Una volta eseguita l’operazione, ricollega lo scaldabagno per verificare che si accenda. Se il problema persiste, prova a portare il contatore in posizione 1 per impostare l’avvio forzato dello scaldabagno. Se lo scaldabagno si accende, significa che c’è un guasto a carico del comando e sarà necessario contattare l'azienda elettrica o un elettricista per risolvere il problema. Al contrario, se il funzionamento non può essere ripristinato neanche portando il contatore in posizione “1”, meglio passare alla verifica successiva.
Controlla la tensione dello scaldabagno
Consigliamo di smontare il coperchio dello scomparto inferiore dello scaldabagno per accedere ai cavi che arrivano dalla presa. Seguendoli, troverai una morsettiera di alimentazione e, sempre utilizzando un multimetro in modalità voltmetro, potrai controllare se è presente un valore di 230 Volt. Se è presente tensione, significa che potrebbe esserci un problema che riguarda il termostato.
Controlla il salvavita
Verifica che il salvavita o il fusibile dello scaldabagno non sia scattato (posizione “0” o “OFF”) perché, in questo caso, lo scaldabagno non sarà alimentato da elettricità. Ripristina dunque il salvavita o il fusibile e verifica se lo scaldabagno si accende.
Rivolgiti un professionista
Hai effettuato tutte le verifiche appena descritte e lo scaldabagno continua a non accendersi? Non ti resta che contattare un elettricista per individuare l’origine del guasto.